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CASTELLI E BORGHI FORTIFICATI      MONTEFABBRI: il piccolo paese racchiuso nelle sue mura  (PU)   Guardarlo dalle colline intorno dona un piacere intenso: rinchiuso in un solo sguardo, Montefabbri, piccolo paese che nel rinascimento fu legato al Ducato di Urbino e dei Montefeltro, è cinto ancora dalle sue mura e ha l'armonia di una dolce frase compiuta. E' la magia di un rapporto antico, che sembra illuminato dalla grazia, tra l'uomo, l'abitare e la sua terra. Come è successo, vien da chiedersi, che ha potuto rimanere così poco popolato per tanto tempo? Ancora oggi mostra alcune ferite del lungo abbandono e attende un nuovo, compiuto umanesimo. Perchè ben oltre la bella manifestazione denominata “ Fiesta Global – Festival delle arti globali ”, che a luglio anima le vie del paese, Montefabbri merita un recupero totale della sua bellezza storica, ambientale e umana. Da anni il Comune di Colbordolo - notiziario , oggi Vallefoglia,  ha avviato e concluso alcuni impor

  Il mare vicino è il titolo di questa serie di fotografie che vorrebbero testimoniare una condizione di prossimità allo sterminato infinito, all’oltre, alle forze originarie da cui deriva la nostra natura e a cui ritornerà dopo l’esperienza di questa prodigiosa vita. E’ un luogo in cui pulsa una consapevolezza diversa che sorge dal fatto di poter percepire la nostra stessa alterità rispetto alla potente vicinanza del mare che ci turba o che ci attrae e così rendere manifesta la nostra essenza più libera e profonda.     Lido di Fano  01 S. P. © 2017                                   Lido di Fano 02    S. P. © 2017           Lido di Fano 03  -  S. P. © 2017 In dialogo con il mare    S. P. © 2019     Passeggiata millennials    S. P. © 2019

Di Ferruccio Ferroni  (Mercatello sul Metauro, 1920 - Senigallia, 2007)  ho sempre apprezzato la forte consapevolezza artistica che si manifestava nel rigore e nell'equilibrio compositivo delle sue opere. Ottenne numerosi riconoscimenti per la qualità del suo lavoro fotografico. Nel 2019 l'associazione Centrale Fotografia ha organizzato, a Senigallia, un corso e un progetto didattico, “Sguardi, luoghi e cose”, in cui è stato possibile approfondire alcuni aspetti della sua opera . Il 27 luglio 2020, anno in cui ricorre il centenario dalla sua nascita, verrà dedicata a Ferruccio Ferroni una giornata di iniziative per ricordarne e diffondere il prezioso lascito artistico. Fotografia di Ferruccio Ferroni- Tramonto, 1952  . Immagine tratta da  https://digilander.libero.it/musinf/pagine/ferruccio_ferroni.htm Mi è capitata tra le mani una graditissima pubblicazione di alcuni anni fa " 1920/2010 I novant'anni del fotografo Ferruccio Ferroni " in cui compare

"Pergolato senza young men 😊" 2017- Pesaro, Italia  © Susanna Pascucci Giocare con le opere dei grandi fotografi, può essere un modo (quello che preferisco) per conoscerli meglio ed apprezzarne il talento. Un anonimo pergolato sulla spiaggia di Pesaro mi ricorda qualcosa... scatto una foto. Ho già visto una immagine simile, ma dove?  Forse tra le migliaia fotografie presenti nelle dispense divulgative del Gruppo Editoriale Fabbri nel 1982? Arrivata a casa controllo:  si... un pergolato c'è, ma è tutta un'altra cosa! Herbert List -  Giovani uomini sotto un pergolato, Torremolinos Spagna, 1951 I grandi fotografi non sono grandi per caso, perlomeno non immeritatamente. Il tempo è un ottimo setaccio e trattiene solo quello che ha veramente lasciato segni sulla nostra pelle, che ci piaccia o no. Approfitto della coincidenza con l'oggetto fotografico per rileggere biografia e significatività di Herbert List, uno dei grandi maestri della fotografia del

"SFERA GRANDE " di Arnaldo Pomodoro Sicuramente l' opera scultorea più conosciuta a Pesaro è "La Sfera  Grande " di Arnaldo Pomodoro, dai pesaresi chiamata familiarmente "Palla". L' opera, realizzata con fusione in bronzo dal grande artista nel 1998, adagiata sulla superficie dell' acqua di una fontana circolare, è collocata a Pesaro in Piazzale della Libertà, prospiciente al mare, in quello che è lo snodo più frequentato per l' accesso a tutto il lungomare cittadino di Viale Trieste. Accanto ad essa scorre la vita di tutti i giorni, gli eventi, le promozioni turistiche, le passeggiate serali ... ma quest' opera è tutt'altro che banale o puramente decorativa, al contrario, è ricca di significato e di pensiero artistico, quello che ci fa crescere in consapevolezza e profondità. Personalmente la trovo di una bellezza straordinaria, mi colpisce la bellezza e la simbolicità della forma, la presenza di superfici lucenti e oscure,

Josef Koudelka, uno dei massimi esponenti della fotografia contemporanea,   ha detto:   “ Quando vivi in un luogo a lungo, diventi cieco perché non osservi più nulla. Io viaggio per non diventare cieco ”. Koudelka ha ragione e in questo senso rischiamo tutti di essere, o di diventare, ciechi. Ma spostarsi, viaggiare non è solo un fatto fisico, è anche mentale e si può concretizzare in una condizione di maggiore attenzione e di "diverso sguardo" per ciò che ci circonda. Alcuni grandi fotografi, maestri del vedere, ci hanno aiutato a comprendere meglio il mondo più lontano, a farne tesoro per gli occhi, la mente, il cuore. Altri artisti insegnano che anche nel quotidiano si possono scoprire nuove ricchezze o imprevisti abissi di alienazione e solitudine, qualcosa di inconsueto e significante allo stesso tempo. Ciò che fa la differenza, è proprio quello sguardo "diversamente o ulteriormente motivato" che permette di percepire oltre e altro, rispetto ad una più com

Sono in debito con questa città che ho rivalutato e rivisto con occhi nuovi soprattutto negli anni più recenti. Uno sguardo "fotografico" sui suoi luoghi, più razionale ma non distaccato,  mi ha aiutato a separare gli abitanti dall'abitato, a sciogliere e ricomporre vecchie e nuove categorie di conoscenza. La bellezza della sua collocazione territoriale stretta fra i due colli costieri, l' affacciarsi sul mare che è un pezzo importante nella vita di quasi tutti i pesaresi, le colline intorno, ricche di tracce e di storia, di verde e di bellezza per lo sguardo che cerca respiro verso l' orizzonte fresco dell' Appennino. Pesaro - immagine tratta da una cartolina degli anni' 50 Da ragazzina, cresciuta nelle case popolari del quartiere di Montegranaro, percepivo gli abitanti di questa città come fossero suddivisi sostanzialmente in due categorie: i ricchi spocchiosi e un po' antipatici del centro, dallo sguardo altero, i vestiti sempre nuov

COLLINE       Maggio 2019 -  Colline intorno a Novilara (PU) Una passeggiata a Novilara dove le colline sul versante Nord-Est , rivolto verso Pesaro, non sono lontane dal mare. Mostrano un'agricoltura meccanizzata ma non invasiva. Tempi e spazi dell'ambiente rurale, rinnovati rispetto al passato, rimangono comunque intatti e si conservaano frequentemente anche le vecchie strutture abitative.     PESARO_Colline a Sud-est 14/02/2017 17:32:01  Sfondi collinari Pesaro è situata tra due colline costiere: il San Bartolo e l'Ardizio. Salendo su per quest'ultima,  da Muraglia fino a Via Pirandello e guardando verso sud-est si ha la visione del susseguirsi di altri profili collinari :  il colle Ledimar, Trebbiantico e Novilara, che costituiscono lo sfondo naturale del teatro  d'orizzonte. In questa stagione molti alberi sono spogli, ma proprio per questo riescono meglio a mettere a nudo il sovrapporsi dei vari livelli di lontananza.     DAL MONTE D

Ecco, ci siamo! Siamo a ridosso, all' inizio di una nuova primavera. Immersi in questa epoca di imprevedibilità metereologica. Sommersi, quasi non più scossi, dalle notizie che riguardano i cambiamenti climatici. Forse non ci stupiremmo  troppo se ci giungesse  la notizia di un' incompiuta fioritura degli alberi nel 2017. In questi ultimi anni si è parlato di moria delle api, di scarsa produzione dei frutti, ecc. ma dal punto di vista dell' osservatore medio, che non ha elementi d'indagine scientifica, la città  risulta essere di nuovo vestita dagli splendidi colori, dalle forme e dall' incanto dei rami fioriti. Le fotografie che qui posterò, sono il mio omaggio a questa meraviglia naturale che è la fioritura e che ritorna ancora ad allietare strade, stradini, piazze, giardini della mia città: Pesaro. SUSINO - Pesaro, Via Ruggeri - piccolo orto ALBERO DI MIMOSA (Acacia dealbata) - Pesaro, Strada Panoramica Monte Ardizio - giardino